Presentazione e lavorazione delle perle scaramazze

Le perle scaramazze (o barocche) sono perle coltivate dalla forma irregolare. E sono anche le più comuni tra le perle di coltura, ma questi aspetti non ne pregiudicano il pregio e la qualità. Tanto che le perle scaramazze sono apprezzate nella creazione di gioielli unici e dal taglio particolarmente creativo, destinati ad un pubblico di conoscitori e collezionisti che ne esalta l’imperfezione e l’originalità. La loro bellezza risiede proprio nell’unicità: ciascuna perla assume una forma peculiare, e i gioiellieri più esperti la sanno valorizzare trasformando ciascuna perla in oggetti dalle fogge sorprendenti. Anche il colore può avere diverse tonalità difficilmente riscontrabili in una gemma perfettamente sferica. Di solito la persona a cui piacciono molto le perle scaramazze è dotata di personalità e carattere.4C1A2207

Questa tipologia di perle difficilmente ha una forma sferica – è più comune trovarle ovoidali – ed è caratterizzata da dimensioni maggiori rispetto alle altre perle. Ciò significa che possono essere indossate come gemme uniche su accessori o gioielli. Nel XVI secolo, le perle scaramazze venivano scartate in favore di quelle a forma sferica e perfetta. All’epoca, dunque, si verificò un’eccedenza di queste gemme, tanto che i mercanti cercarono di reintrodurle nel mercato. Il fascino per queste perle si diffuse dapprima nelle terre fiamminghe per poi estendersi al resto d’Europa. Ancora oggi le barocche sono apprezzate per il loro carattere originale e spontaneo, espressione di una natura più autentica e genuina. Gioiellieri di fama internazionale continuano a trarre ispirazione dalle forme di queste perle per dare vita ad oggetti raffiguranti frutti o animali fantastici. Le perle coltivate – come, appunto, le barocche – si sviluppano negli allevamenti perliferi dove molte migliaia di molluschi vengono nucleati. Il lasso di tempo necessario per ottenerle varia da 2 a 5 anni. Come per tutte le forme di coltura, naturalmente, anche quella delle perle dipende dalla fortuna e dalle incognite della natura, oltre che dalle competenze e dalla bravura degli allevatori, i perlicoltori. Dopo essersi sviluppate interamente, le perle devono essere raccolte. Una volta estratte dalle ostriche, vengono lavate, asciugate, e classificate in varie categorie. A volte le perle vengono pulite e lucidate mediante immersione in soluzione di acqua e sale. Sono quindi vendute a gioiellieri, artigiani e rivenditori specializzati.

Moda Primavera 2016

Variegata e originale. Con richiami al passato e tocchi di modernità. Così si presenta la moda per la Primavera Estate 2016. Di grande tendenza sono abiti e accessori monocolore, in particolare quelli nelle tonalità pastello, ma sono glamour e molto richieste anche le righe ed i pois, così come le fantasie geometriche e quelle floreali. Le righe vengono proposte orizzontali, verticali e a zig-zag: in ogni caso, movimentano T-shirt, canotte, maglie leggere. E non risparmiano nemmeno capispalla, tailleur e abiti. Altri protagonisti della moda per la Primavera Estate 2016 sono i pois, evidente omaggio allo stile anni Cinquanta, stampati su numerosi pezzi di abbigliamento e accessori, dai vestiti ai top, dalle camicie abiti ai pantaloni (che s’ispirano, in gran parte, agli Anni Settanta) fino a borse, scarpe, costumi da bagno, fasce per capelli.

 

Applicati, stampati, disegnati. E in tutte le dimensioni. Purché rappresentino un trionfo del colore. I fiori sono un ulteriore leit-motiv della moda Primavera Estate 2016: si va dai papaveri ai boccioli di rosa, passando per i fiori di loto. Proseguendo nel solco delle novità introdotte nel fashion negli ultimi anni, non mancano i tessuti tartan e i toni cromatici vitaminici – arancio, giallo, azzurro e rosso in tutte le loro sfumature – perfino su clutch, pochette, sneaker e stivaletti, accanto agli intramontabili black&white, sabbia, rosa antico. Sul fronte delle calzature, per quanto riguarda quelle femminili tornano in gran spolvero il sabot, in pelle o in suede e lo stivale country con tacco massiccio e obliquo e s’impongono i sandali platform Japan style, solo per citare alcuni dei modelli più in voga del momento. Anche le slip-on s’impreziosiscono di dettagli preziosi e d’effetto, dalle paillettes alle catene fino alle borchie. I gentlemen, invece, non possono rinunciare a francesine, Derby e mocassini in cuoio o suede, anche colorato.