Moda estate 2016

Dando uno sguardo alla moda estate 2016 e analizzando le principali tendenze del beachwear, si coglie innanzitutto un filo conduttore tra forme, colori, volumi e fantasie: ovvero il ritorno all’ottimismo e all’energia. Sulle spiagge si vedranno reggiseni a fascia, trikini, culotte alte. Modelli con lacci in pelle e giochi di incroci. Abbonderanno caftani, parei, abitini, tutine e accessori per i momenti “al di fuori dell’acqua”, che per molte aziende fashion creano sempre di più volumi d’affari interessanti, più ancora del tradizionale costume da bagno. Meglio evitare l’intero, a meno che non si passi una giornata in piscina, terme e Spa. Tra le novità della moda estate 2016, invece, figurano i bikini a maniche lunghe, per chi è attenta a evitare scottature e per le ragazze e donne che praticano surf e sport d’acqua. Un tocco di innovazione è rappresentato dai tagli laser, con effetto hi tech, dalla grande vestibilità e dal massimo comfort. Sotto l’ombrellone saranno sfoggiati modelli impreziositi da strass e gioielli, quelli in stile Amazzone, con stampe e fantasie di farfalle, ma anche patchwork, righe alla marinara o disegnate in un arcobaleno di colori, ruches e balconcini. Per le più audaci, via libera a sgambature profonde e scollature a V.4C1A2118

Dalle passerelle dei principali stilisti sono emersi quattro temi fondamentali. Uno è quello etnico, con richiami al mondo della giungla africana, il secondo presenta un mix di pop ed elementi Anni Ottanta, il terzo è quello declinato più propriamente in chiave sportiva, con tessuti tecnici – tra cui il neoprene – e modelli strutturati e performanti e, infine, c’è il mood futuristico, grazie a un design 3D dedicato a una donna new age. Per quanto riguarda, invece, i dettami della moda estate 2016 per il mondo maschile, i costumi uomo più glam restano i boxer: i modelli di quest’anno si caratterizzano per due lunghezze principali, una sopra il ginocchio e un’altra sotto al ginocchio, con tinte navy, tropical o mimetiche.

Come organizzare gli accessori nell’armadio

Le donne sono delle grandi innamorate e appassionate di gioielli, peccato che, spesso, non sappiano come organizzare gli accessori nell’armadio, tra cui, appunto, i tanto amati bijoux.  Anche perché, da un po’ di esperienza e di pratica, si sarà notato che, se riposti nei cassetti, collane e bracciali finiscono per intrecciarsi e ingarbugliarsi, anelli ed orecchini possono anche perdersi in mezzo a biancheria e vestiti, senza contare che, spesso, alcuni pezzi rischiano di rovinarsi.4C1A2242

Una valida soluzione per organizzare gli accessori nell’armadio è quella di conservarli nella propria confezione originale che riporta la firma del produttore o del venditore – utile per qualsiasi cambio o richiesta di riparazione – e, soprattutto, è realizzata con materiali adatti e dotata di supporti ad hoc. Anche un portagioie a scomparti, reperibile in negozi di pelletteria, permette di suddividere perfettamente i gioielli. Inoltre, spesso, al suo interno, presenta anche una piccola e utile specchiera.

Un altro modo per tenere in ordine i gioielli è l’utilizzo di rotoli specifici per gioielleria. Si tratta di pannelli di panno o velluto che, avvolti su se stessi e fissati per mezzo di elastici o velcro, forniscono un’adeguata protezione, preservando i bijoux da eventuali graffi, sfregamenti e danni di vario tipo. Molte volte, inoltre, questi involucri hanno all’esterno una taschina, utile per inserire un’etichetta in cui si sarà riportato il contenuto. I rotoli, una volta chiusi, assumono una comoda forma cilindrica che permette di ottimizzare lo spazio nei mobili, nei cassetti o in altri posti sicuri.

Se si è in cerca di altre possibilità relative al modo in cui organizzare gli accessori nell’armadio, all’appello non possono mancare i bauletti, costituiti da diversi plateau impilati, in varie profondità, ognuno dei quali, dotato del supporto adatto a contenere, anelli, bracciali rigidi o morbidi, orecchini pendenti e a lobo, collane o catene. Alcuni possono essere realizzati, invece, con una struttura provvista di guide e cassetti, pratici per il posizionamento dentro contenitori di sicurezza come le casseforti. Meglio, poi, avere sempre a disposizione cestini di vimini o scatole in latta o cartone di dimensioni diverse, utilizzabili per riporre i propri gioielli. Si possono tenere all’interno dei cassetti oppure, se particolarmente graziose e decorative, si possono esporre in vista su un mobile della camera da letto o del bagno.